Il corso di riflessologia PRENATALE è inserita nel 4° anno del corso di Riflessologia Master
Se la riflessologia plantare si basa sui punti riflessi degli organi interni ed esterni posti sul piede, la riflessologia prenatale, ideata dal riflessologo Robert Saint John, si basa sul presupposto che nella spina dorsale dell’individuo siano nascosti i traumi subiti durante la gravidanza e che hanno postato l’individuo a scegliere una condizione particolare di vita dopo la nascita.
Si inseriscono in questi casi le persone con disabilità o con problemi di salute derivanti già dal grembo materno.
Questo perché in teoria dovremmo essere tutti formati nello stesso modo e quindi nascere come individui sani. Cosa è successo durante la gravidanza che ha portato il bimbo, in grembo materno ad un rifiuto della vita considerata normale?
Basandosi sulla teoria dei “sintomi che ci parlano di un disagio” è stata formulata questa tecnica che porta l’individuo a capire il perché della sua scelta e a modificare, nell’ambito del possibile, la sua condizione attuale.
La tecnica, che consiste in sfioramenti ben delineati e precisi, induce il riaffiorare della memoria cellulare formatasi nella gestazione e la consapevolezza delle scelte effettuate in conseguenza di traumi subiti nella settimana di gravidanza relativa alla formazione di quella particolare parte dell’organismo, tanto da indurre l’organismo stesso a “rivedere” la scelta effettuata e modificare, almeno nel limite del possibile, la decisione animica effettuata a suo tempo.
Il corso si compone di 1 dispensa + 2 video
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QUESTO CORSO NON NECESSITA DI ESAMI SE FREQUENTATO SINGOLARMENTE
QUESTO CORSO DA DIRITTO AD UN ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE
I DIPLOMI rilasciati dalla nostra scuola, affiliata Csen, sono riconosciuti da IAOTH e REOO ed i rispettivi loghi sono ben evidenti sul diploma stesso.
Daniela Spachtholz ha iniziato giovanissima a studiare religioni antiche e moderne per poi passare a quanto le discipline orientali conosciute nella sua ricerca hanno a che fare con la spiritualità ma soprattutto con la guarigione dell’essere umano. Senza guarigione la persona è portata a pensare solo alla sua condizione di sofferenza senza elevare il suo spirito, per questo si è occupata inizialmente di Reiki, poi di riflessologia e di floriterapia, imparando tutte queste discipline dai Lama Tibetani che ha frequentato per più di 20 anni e da cui ha imparato anche la cristalloterapia, la numerologia ed il Feng Shui. Ha aperto tre studi Nel Nord Italia in cui operava come Operatore Olistico ed ha effettuato numerosi seminari nel corso di 10 anni spiegando le varie discipline conosciute.
Ha ottenuto il riconoscimento come: Master in scienze e tecniche del benessere e Naturopata esperta in scienze e tecniche bio energetiche
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